giovedì 11 dicembre 2008

La classe politica non sa dare il buon esempio

Rimbocchiamoci le maniche. Questo concetto veniva usato dal capo famiglia con la dimostrazione pratica, per imporre a tutti i componenti un impegno superiore per sopperire alle intemperie del tempo che avevano decimato il raccolto. In conseguenza di ciò, occorreva ricercare del lavoro straordinario, per dare il minimo di stabilità alla famiglia. Spiegavano con parole povere e chiare, una particolare condizione, in modo che tutti, potessero capire che le ristrettezze erano un fenomeno naturale e che si potevano modificare con l'impegno di tutti.

Nella famiglia "politica" italiana, questo concetto è totalmente sconosciuto e ogni partito, ogni politico sventola la propria bandiera del diritto. Che consente di disertare l'impegno lavorativo e di studio. Occupando illegittimamente i luoghi che sono stati edificati da coloro che conoscevano l'arte di rimboccarsi le maniche. Ora gli si chiede soltanto il rispetto e la conservazione di questi luoghi che sono costati sudore e sangue ai nostri padri. Ma a loro non interessa conservare, a loro interessa il potere , la facile ricchezza e i privilegi. Sono tanto presi dagli interessi personali che non si accorgono nemmeno che la nazione è ormai allo sfacelo e che il suo popolo in nome del quale dovrebbero governare per il bene di tutti soffre e si dispera.

Destra e sinistra hanno perso la propria ideologia e gli uomini in questi anni hanno fatto a gara per salire sul carro del possibile vincitore, senza interessarsi dei programmi che avrebbero effettivamente dato benessere e sicurezza. Sono i politici più pagati d’Europa ma anche i meno onesti e i meno preparati. La loro massima aspirazione… occupare e far occupare da amici e parenti i posti strategici del paese per il proprio tornaconto. Spreco, solo spreco di tempo e risorse anziché rimboccarsi le maniche e dare il buon esempio.

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